HANNO SCRITTO DI “XENOVERSO” DI RANCORE
“XENOVERSO”
RANCORE
ESTRATTO DI RASSEGNA STAMPA
Rilasciato lo scorso 15 aprile in formato digitale, CD e 2LP “Xenoverso” è stato presentato con ampie interviste e recensioni entusiaste sulle maggiori testate nazionali quali La Repubblica, Il Corriere della Sera, La Stampa, Il Manifesto, Vanity Fair, TV Sorrisi e Canzoni, L’Essenziale, Fanpage, Rollingstone, Rockol, Billboard, Rockit e molti altri, e con interviste e minilive nelle principali trasmissioni radiofoniche come Rai Radio1 Music Club, Rai Radio1 In Viva Voce, Rai Radio2 Social Club, Rai Radio2 Grazie dei Fiori (che ha dedicato al rapper una puntata monografica), Rai Radio2 Le Lunatiche, Rai Radio2 Rock and Roll Circus, Radio 105.
Per l’uscita dell’album, inoltre, Rancore è stato ospite in trasmissioni televisive di qualità come Agorà in onda su Rai3 e Luce Social Club in onda su Sky Arte, mentre i maggiori telegiornali nazionali – Tg1, Tg2, Tg3, Rainews24 e Sky Tg24 – gli hanno dedicato ampi servizi ed interviste.
In tv, il rapper è stato anche protagonista di una puntata monografica del programma Indie Jungle in onda su Sky Arte, con un intero concerto e un’intervista speciale.
HANNO SCRITTO DI “XENOVERSO” DI RANCORE
Tarek Iurcich in arte Rancore […] continua a proporre dischi che ora verrebbero definiti difficili, forse addirittura cervellotici, proprio nel senso che vanno ascoltati anche col cervello e non solo con le orecchie.
La Repubblica ed. Nazionale, intervista a cura di Luigi Bolognini del 15 aprile 2022
Nel nuovo album “Xenoverso” […] Rancore (all’anagrafe Tarek Iurcich) esplora un cupo passato, un presente per niente rassicurante e un futuro distopico.
Il Corriere della sera ed. Nazionale, intervista a cura di Sandra Cesarale del 19 aprile 2022
Nella penna pluripremiata del rapper di Roma non manca mai la sincerità.
La sua è una poetica potente, capace di sperimentare anche in nuove realtà digitali.
Vanity Fair, articolo a cura di Silvia Gianatti del 15 aprile 2022
Diciassette tracce piene di citazioni, rimandi, metafore, che fanno parte di un mondo creato dalla mente di Tarek Iurcich.
La Stampa ed. Nazionale, intervista a cura di Alice Castagneri del 15 aprile 2022
A distanza di quattro anni da “Musica per Bambini”, Rancore è tornato con un nuovo, sorprendente album dal titolo Xenoverso, 17 tracce densissime di significati e influenze musicali.
Il Manifesto, intervista a cura di Cecilia Ermini del 20 aprile 2022
Rispetto all’immediatezza del pop di oggi, alle canzoni brevi che assecondano le nostre basse soglie dell’attenzione, Xenoverso di Rancore (pseudonimo di Tarek Iurcich) è un’eccezione […]
Al centro resta l’hip hop del suo autore, lontano dai cliché e orgogliosamente chiuso in se stesso. Sempre affascinante, anche quando suona contorto.
L’essenziale, recensione del 23 aprile 2022
Xenoverso va letto e ascoltato come un inno di ribellione contro la superficialità imperante, specie nel mondo giovanile sempre più vittime dei social e del virtual.
Avvenire, intervista a cura di Massimiliano Castellani del 26 giugno 2022
[…] (Rancore) inventa una storia che non è solo una cornice, ma anche un racconto, un universo alternativo (uno “xenoverso”, appunto) che gli permette di uscire dalla narrazione del contingente, il vero grande limite del pop oggi egemone, mettendo insieme immaginario fantascientifico, mitologie antiche, riflessioni sulla violenza che ci circonda e ci confonde, il cinema di genere.
La stampa – Specchio, recensione a cura di Piero Negri dell’1 maggio 2022
Un trip lucido e allo stesso tempo allucinato i cui segmenti portano a un vero concept filosofico che per essere apprezzato richiede concentrazione, il tutto in totale controtendenza rispetto alla musica di oggi.
Rockol, intervista cura di Claudio Cabona del 15 aprile 2022
Mettere in play un disco di Rancore è come cadere nella tana del Bianconiglio: non si sa mai quando e dove si atterrerà. Questa volta più di tante altre, perché il suo nuovo album, Xenoverso […] è un labirinto in cui è un piacere perdersi.
Rollingstone Italia, articolo e intervista a cura di Marta Blumi Tripodi del 15 aprile 2022
Il suo ultimo progetto […] sembra regalargli una nuova dimensione, in cui il viaggio nel tempo e nello spazio definisce anche lo Xenoverso descritto dal cantante. I legami con le parole incominciano a confluire nella descrizione di un nuovo Mondo, fantastico ma quanto mai specchio di una realtà decifrabile come quella contemporanea.
Fanpage, intervista a cura di Vincenzo Nasto del 6 giugno 2022
Il campo simbolico di Rancore si allarga a dismisura fino ad abbracciare l’intero cosmo incognito: Xenoverso […] ovvero la dimensione “altra” del cosmo, il dark side che non conosciamo ma che accompagna le cose sensibili come un’ombra col suo “padrone”.
Con un raggio d’azione così ampio, ogni brano e ogni verso offrono molteplici strade d’interpretazione.
Billboard, intervista a cura di Federico Durante del 15 aprile 2022
Nel suo nuovo disco il rapper romano ci fa entrare in una dimensione sconosciuta, per svelarci un segreto: come conservare il proprio io nella confusa frenesia dei tempi moderni.
Tra poesia e filosofia, atmosfere cupe e ironiche, un viaggio in 17 tappe che spiega il presente.
Rockit, intervista a cura di Beniamino Strani del 27 aprile 2022
Sanremo ha cambiato la musica di Rancore?
Dopo aver ascoltato questo disco possiamo dire di no.
L’ermetismo che ha sempre contraddistinto i dischi del rapper romano è ancora presente, al fianco di una musicalità più accessibile ma non snaturata.
Rumore, recensione a cura di Matteo Da Fermo dell’1 giugno 2022
Rancore si conferma uno dei più dotati artisti (non solo rapper) italiani, la sua ricerca continua, spinta da un intellettualismo dinamico, elastico, vivace, ma soprattutto autentico, ci permette di utilizzare la sua musica come un caleidoscopio attraverso il quale guardare al mondo.
AGI, recensione di Gabriele Fazio del 7 marzo 2022
[…] L’ermetismo di Rancore è un’ulteriore via altra che continua a esplorare nuove possibilità del testo, qualcosa che getta il proprio amo così in profondità da impossibilitare una comprensione esaustiva dopo una manciata di ascolti. Ognuno decida se, come e quanto abboccare.
Sentireascoltare, recensione a cura di Luca Roncoroni del 15 aprile 2022
Un lavoro enorme, un universo parallelo nato dalla fantasia di Rancore […] uno dei più geniali artisti che abbiamo nel nostro paese.
Tuttorock, recensione a cura di Marco Pritoni del 16 aprile 2022
In questo disco Rancore si dimostra in grado di aprire veri e propri portali narrativi unici e molto attrattivi; questo è possibile grazie ad uno stile di scrittura inimitabile e concettualmente profondo che lo fa apparire come un outsider del rap italiano.
Mescalina, recensione a cura di Antonio Corcillo del 22 aprile 2022
E’ sempre convincente Rancore, soprattutto quando il suo rap velocissimo si sposa con parti cantate dove dimostra che pur se limitato a pochi giri di note, ci sa fare risultando per altro riconoscibile.
All music Italia, recensione a cura di Fabio Fiume del 15 aprile 2022
Xenoverso è, infatti, un lavoro magistrale, un vero e proprio inno alla complessità che evidenzia l’importanza di una musica che non serve solo a fornire risposte ma che deve assumersi il compito (spesso ingrato) di alimentare le nostre domande.
Le Rane, recensione a cura di Chiara Montesano del 22 aprile 2022
Tarek Iurcic, in arte Rancore, volta pagina con Xenoverso.
(Ri-)conquista con la sua forza, il suo rap e propone un lavoro unico ma soprattutto articolato.
Cromosomi, recensione a cura di Giulia Brunetti del 15 aprile 2022
Se questo album presenta caratteristiche a tratti complicate e indecifrabili, lascia comunque un messaggio che scavalca lo spazio e il tempo: il messaggio per cui è l’immaginazione il modo migliore per provare a interpretare la realtà.
ExitWell, recensione a cura di Michela Moramarco del 17 maggio 2022
L’ultima fatica di Rancore colpisce, confonde, rapisce. Xenoverso fa emergere tutta l’essenza del rap ermetico di Tarek, dalla denuncia sociale all’ispirazione letteraria […] per arrivare anche a brani più intimi e sentimentali.
OFF Topic Magazine, recensione a cura di Francesca Marchesini del 15 aprile 2022
[…] Molto più di un album, è un vero e proprio racconto che mescola realtà e fantasia lungo 17 brani che confermano come il rapper romano sia una delle penne (e delle menti) più fini ed acute della sua generazione.
Indieoteque, recensione a cura di Alessio Gallorini del 20 aprile 2022
[…] Un racconto che è un po’ fumetto, un po’ fantascienza, un po’ dramma. Ma è soprattutto musica, e infatti il tappeto sonoro su cui le rime di Rancore si rincorrono, si sfidano, fanno capriole e ritornano in piedi è spesso e ben tessuto.
TRAKS, recensione di Fabio Alcini del 15 aprile 2022
[…] Più questo disco si ascolta, più sbucano dettagli nuovi. Altri, invece, rimangono nascosti. […] Perché lo xenoverso rappresenta tutto ciò che è invisibile, che sussurra alla nostra percezione ma rifugge il nostro sguardo. A questa ineffabilità bisogna arrendersi, celebrarla. Le cose migliori sono quelle che non si possono mai del tutto svelare.
Indievision, recensione di Maria Stocchi del 12 maggio 2022
Il rapper originario di Roma, con grande maestria e talento, è riuscito a creare un prodotto che oltre a catturare l’orecchio dell’ascoltatore riesce a trasportarlo in un universo immaginario ricreato grazie alla connessione tra i 17 brani che compongono il disco.
Qubemusic, recensione a cura di Francesco Tusa dell’1 maggio 2022